Folla ed emozione per la riapertura della Villa comunale: la città ritrova il suo cuore verde

Un abbraccio collettivo, carico di emozione, ha accolto ieri la riapertura della Villa comunale di Caltagirone, tornata finalmente a risplendere dopo un importante intervento di riqualificazione. Un momento che ha visto una grande partecipazione di cittadini: famiglie, bambini, giovani, anziani e associazioni si sono radunati per celebrare il ritorno di un luogo che non è solo un parco, ma un vero e proprio simbolo identitario della città.

A tagliare simbolicamente il nastro non è stato il sindaco in carica, ma la sindaca dei ragazzi, Linda Gulino, insieme agli assessori e consiglieri “baby” e ai rappresentanti delle associazioni di diversabili. Un gesto fortemente simbolico che ha voluto dare voce alle nuove generazioni e sottolineare l’impegno per l’inclusione e la partecipazione di tutti, senza distinzioni.

Gli interventi di restauro e riqualificazione hanno completamente trasformato l’aspetto del giardino pubblico, riportandolo allo splendore originario: sono stati rifatti i 10.300 metri quadrati del piazzale principale, restaurata la storica balconata Vella da cui si gode uno dei panorami più belli sulla città, e riportata all’antico fascino la fontana del Tritone, che torna a zampillare con nuova vita. È stato sistemato anche l’ingresso nord, che rappresenta uno dei principali punti di accesso per cittadini e turisti.

Un’attenzione particolare è stata riservata al palco moresco, autentico simbolo architettonico della Villa, che ha beneficiato di un accurato restyling. Completano il quadro una nuova illuminazione interamente a LED, più sostenibile e suggestiva nelle ore serali, e il rifacimento completo delle reti idrica ed elettrica, indispensabili per la manutenzione e la sicurezza dell’intera area.

La giornata inaugurale si è conclusa con il suggestivo concerto della Mediterranean Opera Studio & Festival, che ha fatto da colonna sonora a un evento già carico di significato e partecipazione. «Quella di ieri è stata una giornata che ricorderemo a lungo», ha scritto il sindaco sulla propria pagina Facebook, esprimendo la soddisfazione per aver restituito alla città “un luogo del cuore, più bello, più curato, più nostro”. Un messaggio che ha voluto anche richiamare il senso di responsabilità collettiva verso un bene pubblico che appartiene a tutti e che tutti dobbiamo custodire con rispetto.

E questo è solo l’inizio. L’Amministrazione comunale ha già annunciato ulteriori lavori nei prossimi mesi: il rifacimento del caratteristico ciottolato dei viali, la sistemazione delle panchine e dei marciapiedi, per rendere la Villa comunale ancora più accogliente, accessibile e vivibile per tutti, dai bambini agli anziani, dalle famiglie ai turisti.

Così Caltagirone si riprende uno dei suoi spazi più amati, un polmone verde che torna a essere cuore pulsante della vita cittadina: un luogo in cui passeggiare, incontrarsi, respirare bellezza e storia, e costruire ogni giorno, insieme, il futuro.