Venerdì 17 ottobre sciopero nazionale dei servizi ambientali: disagi anche a Caltagirone e nei comuni del Calatino, a causa dello sciopero nazionale degli operatori dei servizi ambientali indetto dalle sigle sindacali Fp-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Fiadel.
Lo sciopero interesserà tutte le aziende del comparto dell’igiene urbana e comporterà l’interruzione del servizio di raccolta dei rifiuti per l’intera giornata, con astensione dal lavoro da parte degli operatori ecologici, sia nel settore domestico che non domestico.
Si raccomanda di non conferire i rifiuti giovedì sera
Considerato che il servizio di raccolta non verrà effettuato venerdì 17 ottobre, l’Amministrazione comunale e le aziende preposte raccomandano vivamente ai cittadini di non esporre i rifiuti nella serata di giovedì 16 ottobre, al fine di evitare situazioni di degrado urbano e accumulo di spazzatura nelle strade.
Saranno comunque garantiti i servizi essenziali, come previsto dalla normativa vigente. Verrà quindi effettuata la raccolta solo in luoghi sensibili e pubblici come ospedali, scuole, caserme, carceri e comunità.
A Caltagirone, per ridurre i disagi dovuti allo sciopero nazionale, la ditta Econord – che gestisce il servizio di raccolta – su indicazione dell’Amministrazione comunale, effettuerà una modifica al turno di raccolta: sabato 18 ottobre verrà raccolto l’indifferenziato al posto dell’organico, la cui raccolta sarà posticipata a lunedì.
Quali sono le ragioni dello sciopero?
La mobilitazione, spiegano i sindacati, non riguarda solo aspetti economici. Al centro della protesta vi sono richieste di adeguamento dei livelli retributivi, aggiornamento delle mansioni contrattuali e riconoscimento delle reali condizioni di lavoro. Secondo le sigle sindacali, è necessaria una revisione complessiva del contratto nazionale per valorizzare la professionalità di chi opera ogni giorno per mantenere le città pulite e sicure.
Il servizio riprenderà regolarmente a partire da sabato 18 ottobre, salvo diverse indicazioni delle aziende operanti sul territorio. Si invita la cittadinanza a consultare i canali ufficiali del Comune di Caltagirone e delle aziende di raccolta per eventuali aggiornamenti.
