Strade rurali siciliane: 5 milioni dall’Esa per 23 comuni

PALERMO – Cinque milioni di euro per il ripristino, il miglioramento e l’efficientamento delle strade extraurbane al servizio delle attività agricole siciliane. L’Ente di sviluppo agricolo (Esa) ha pubblicato l’elenco dei progetti esecutivi presentati dai comuni che accederanno al finanziamento.

«Un’iniezione di risorse per riammodernare le strade rurali e cambiare il volto delle nostre campagne – commenta l’assessore all’Agricoltura, Luca Sammartinoche dimostra l’attenzione del governo Schifani per il settore agricolo».

I comuni beneficiari sono:

  • Palermo: Castronovo di Sicilia, Collesano, Gangi, Prizzi;

  • Trapani: Custonaci, Salaparuta, Salemi;

  • Agrigento: Alessandria della Rocca, Favara;

  • Enna: Cerami;

  • Messina: Librizzi, Montagnareale, Montalbano Elicona, Naso, Novara di Sicilia, Patti, Rometta, Sant’Angelo di Brolo, Ucria;

  • Catania: Maniace, Santa Maria di Licodia, Zafferana Etnea;

  • Siracusa: Cassaro;

  • Ragusa: Ispica.

Nel caso in cui le economie derivanti dai ribassi d’asta lo permettano, potranno essere finanziati anche i progetti di Alcamo (Trapani) e Reitano (Messina).

Il Calatino escluso dai fondi per le strade rurali

Nonostante il finanziamento da 5 milioni di euro stanziato dall’Esa per le strade extraurbane agricole, i comuni del Calatino, tra cui Mazzarrone, restano esclusi.

Una decisione che rischia di pesare sull’economia locale: Mazzarrone, noto per la produzione e l’esportazione di uva, avrebbe infatti bisogno di interventi urgenti per garantire la viabilità delle campagne, fondamentale per il trasporto dei prodotti verso i mercati nazionali e internazionali. La strada di Mazzarrone si è trovata negli ultimi anni in condizioni precarie ed è quotidianamente attraversata da decine di tir, soprattutto nei periodi di esportazione dell’uva, mettendo a rischio sicurezza e efficienza dei trasporti.

L’esclusione solleva interrogativi sulla distribuzione equa delle risorse tra le aree agricole siciliane e mette in evidenza le criticità che ancora limitano lo sviluppo del territorio.

Foto: Regione siciliana