A Mirabella la Giornata del Siciliano nel mondo

Al palazzo Biscari di Mirabella si è tenuta la quinta edizione della ‘Giornata del Siciliano nel mondo’, un’iniziativa dell’Usef (Unione Siciliana Emigrati e Famiglie) col patrocinio dell’Assessorato regionale alla famiglia, il Carse (Coordinamento associazioni regionali siciliane dell’emigrazione) e il Comune di Mirabella.

Il convegno, moderato da Salvo Li Castri dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, ha visto gli interventi del segretario Usef Salvatore Augello sulla necessità di dare nuovo impulso alle legge regionale 55/80 sull’emigrazione (“non esiste una consulta sull’emigrazione dal 1999 e l’ultimo finanziamento risale al 2012”), il sindaco Giovanni Ferro ha parlato dell’attenzione dell’amministrazione comunale verso la numerosa comunità di mirabellesi in Germania (6.700 iscritti Aire su 4.300 residenti), i due parlamentari del Pd Fabio Porta e Toni Ricciardi hanno condannato il nuovo decreto legge sulla cittadinanza 36/25 evidenziando una visione miope del governo sull’emigrazione italiana, maggiore attenzione della Regione per la promozione della cultura siciliana nelle nostre comunità all’estero e un prossimo disegno di legge sull’Imu a favore degli emigrati possessori di una casa in Italia, Luca Failla dell’Ufficio di gabinetto dell’Assessorato alla Famiglia ha informato i presenti su una nuova legge sull’emigrazione che a breve sarà discussa all’Ars, in collegamento lo storico Marcello Saija ha parlato dell’importanza del turismo delle radici, il prof. Salvatore Cremona dell’Istituto Comp. ‘De Amicis’ ha illustrato il progetto scolastico sull’emigrazione che ha coinvolto alunni di Mirabella, San Cono e San Michele di Ganzaria, Angelo Lauricella presidente Usef ha ricordato come i siciliani emigrati si siano distinti nel mondo e serve che la politica riservi attenzione alle realtà delle comunità siciliane all’estero (dal 1876 a oggi abbiamo avuto 40 milioni di italiani emigrati), considerazione condivisa anche dal vicepresidente Carse Gaetano Calà.

Premiati due siciliani per meriti professionali (Roberto Pennisi imprenditore dall’Argentina, Charles Criminisi avvocato in Canada) e alcuni studenti con una targa e un libro a fumetti (Paola Panforte 3°, Giorgia Rasa’ 3°, Paola Pagano 3B, Sara Scivoli 2B, Causale Simone 2B, Ester Correggia 2°).

L’Istituto De Amicis ha avviato un laboratorio di giornalismo sull’emigrazione che a Mirabella è stato curato dai prof. Salvatore Cremona e Teresa Zaccaria (alunni Giacomo Nicotra 3A, Rosario Monisteri 3A, Nicholas Palacino 1B, Lucia Naso 3B, Ester Naso 3A, Sofia Maria Salonia 3A, Maria Giovanna Ferro 1A, Emma Di Stefano 1A, Albarae Mohammed Kharouf 1A, Filippo Maria Luciardello 2B, Andrea Farinato 1A, Concettina Di Dio Ragusa 2A e Filippo Pesce 1°), mentre a San Michele di Ganzaria ha coinvolto la dr.ssa Raffaella Rindone e la prof.ssa Claudia Lombardo (alunni Nathalie Belcuore, Paolo Bizzini, Sabrina Caruso, Pascasio Castro, Desire Elihanny, Fiorentino Di Dio, Emily Masi, Debora Pena Rodriguez, Naomie Raneri, Hilary Rivera, Giancarlo Jose Rodriguez, Victor Acosta, Giulia Scalzo).