L’obiettivo è offrire servizi specializzati e integrati per il sostegno di persone con disturbi dello spettro autistico, fragilità psicosociali e per la promozione dell’inclusione.
Durante la cerimonia di inaugurazione di ieri, il vescovo di Caltagirone, mons. Calogero Peri, ha dichiarato: «Oggi la nostra comunità vive un momento importante. Presentiamo la rifunzionalizzazione della Città dei Ragazzi, resa possibile grazie alla sinergia e alla partnership con le Istituzioni. La vocazione di questa struttura, sin dalla sua fondazione, è quella di essere vicina ai problemi della popolazione. Con questa iniziativa vogliamo offrire una risposta concreta a tutte le persone che cercano vicinanza, con particolare attenzione alle fasce d’età più giovani e sensibili, valorizzando il benessere psicologico e sociale e garantendo servizi specializzati per l’autismo. Mi auguro che qui, oltre alla risposta scientifica e medica – che sarà di alto livello – ci possa essere anche una risposta umana, di accompagnamento e sostegno, non solo per gli utenti, ma anche per le famiglie, che spesso vivono drammi nascosti e silenziosi».
Il direttore generale dell’ASP di Catania, Giuseppe Laganga Senzio, ha evidenziato come questa iniziativa rappresenti un modello di collaborazione tra istituzioni pubbliche e Terzo Settore, allineato ai principi del DM.77 in materia di salute e inclusione. Il sindaco di Caltagirone, Fabio Roccuzzo, ha messo in risalto il valore della rete tra pubblico e privato sociale, e la capacità della città di rinnovarsi e offrire servizi sempre più qualificati alla comunità.
Centro diurno abilitativo per minori con autismo – gestito da Coop. Zeno Saltini e Coop. San Francesco.
Centro ABA per interventi comportamentali – a cura della Coop. Zeno Saltini.
Budget di capacitazione per pazienti autori di reato – gestito da Coop. Zeno Saltini e Coop. Insieme.
Hub di comunità – gestito dalla Coop. Insieme.
Budget di salute – promosso dalle cooperative Airone, Narciso e Noema.
Attualmente vengono seguite 40 persone, di età compresa tra i 3 e i 60 anni.
Alla cerimonia erano presenti numerosi rappresentanti istituzionali e operatori del settore, tra cui i responsabili delle Unità Operative Complesse e Semplici, l’assessore comunale alle Politiche sociali Patrizia Alario, e i membri del Consiglio di Amministrazione della Città dei Ragazzi, guidato da don Salvatore De Pasquale.
Questa riapertura segna un importante passo avanti per Caltagirone verso una rete di servizi inclusivi, accessibili e innovativi, capaci di offrire risposte concrete e qualificate alle persone e alle famiglie del territorio.
Villa Patti, il gioiello in stile neogotico veneziano diventa polo culturale dell’entroterra siciliano Villa Patti,…
Dal prossimo 1° novembre, l’aeroporto di Comiso si prepara a diventare un punto nevralgico per…
La Polizia di Stato ha denunciato per ricettazione un catanese di 19 anni, titolare di…
Nel pomeriggio di giovedì 11 settembre, l’Aula Magna dell’Istituto Superiore “Secusio” di Caltagirone si è…
Abbiamo avuto il piacere di intervistare in esclusiva per Prima Stampa il Sindaco di Camporotondo…
La Rete Zeromolestie Sinalp ha espresso profonda indignazione per la recente sentenza sul caso di…