La giornata inaugurale si aprirà il 18 giugno, a Palazzo Zanca a Messina, con un incontro istituzionale alla presenza dei ministri degli Esteri e dei rappresentanti dei Paesi firmatari del Rapporto della Conferenza del 1955 (Italia, Francia, Germania, Paesi Bassi, Belgio e Lussemburgo), del Trio di presidenza dell’Unione Europea, del Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani e dei sindaci di Messina e Taormina, Federico Basile e Cateno De Luca, a cui seguirà in serata, a Taormina, la cerimonia ufficiale di apertura al Teatro Antico con un concerto dell’Orchestra Sinfonica Siciliana diretta da Alevtina Ioffe, alla presenza Vice Presidente e Ministro Degli Esteri Antonio Tajani e del Ministro degli Esteri polacco Radostaw Sikorski (Presidente di turno dell’Unione).
Giovedì 19 giugno sarà il momento della sessione ministeriale a porte chiuse a cui prenderanno parte tutte le delegazioni invitate e al termine della quale verrà firmata una dichiarazione congiunta sul futuro dell’Europa. La giornata proseguirà a Palazzo Corvaja con una serie di dibattiti e tavole rotonde aperte al pubblico e la partecipazione di esponenti di primo piano del mondo politico, accademico e giornalistico europeo.
Venerdì 20 giugno, le celebrazioni si concluderanno con due panel dedicati ai percorsi per una nuova integrazione politica e alle implicazioni istituzionali, economiche e culturali di tale processo. In chiusura si terrà l’incontro “C’era una volta l’America: l’Europa, Trump e il futuro delle relazioni transatlantiche” cui parteciperanno Gilles Gressani, Direttore della rivista di geopolitica Le Grand Continent, Steven Erlanger, Chief Diplomatic Correspondent del New York Times, Joschka Fischer, ex Vicecancelliere e Ministro degli Esteri tedesco, Gordon Ripinsky, Direttore di Politico Berlin e Silvie Kauffmann, Direttrice editoriale di Le Monde.