26 Giugno 2025 – Giornata Internazionale per la lotta contro la Droga e la Tortura

Oggi, 26 giugno 2025, il mondo celebra due importanti giornate internazionali: la Giornata contro l’abuso e il traffico illecito di droghe e la Giornata a sostegno delle vittime di tortura.

Due temi diversi, ma uniti dalla stessa urgenza: difendere la dignità e i diritti fondamentali dell’essere umano.

La sfida della droga: oltre la repressione, il recupero

La Giornata istituita dalle Nazioni Unite nel 1987 mira a sensibilizzare sui pericoli dell’abuso di droghe e del traffico illecito. Con milioni di persone dipendenti e un aumento delle nuove sostanze psicoattive, soprattutto tra i giovani, il fenomeno resta una grave emergenza globale. Oggi, oltre alla repressione, l’attenzione è focalizzata su prevenzione, salute mentale, educazione e reinserimento sociale.

Tortura: una ferita aperta nei diritti umani

La Giornata istituita nel 1997 è dedicata alle vittime di tortura, con l’obiettivo di sensibilizzare sulla prevenzione della tortura e di garantire giustizia e sostegno alle vittime. Nonostante ciò, in molti Paesi la tortura è ancora usata come strumento di repressione politica e punizione. Le Nazioni Unite ribadiscono che la tortura è inaccettabile in ogni circostanza e chiedono il rispetto della Convenzione ONU contro la tortura. Organizzazioni come Amnesty International e la Croce Rossa sottolineano l’importanza di combattere l’impunità e di offrire supporto psicologico, medico e legale alle vittime.

Una doppia ricorrenza, un messaggio comune: il rispetto della dignità umana

Che si tratti di chi cade nella dipendenza o di chi subisce atroci violenze, il messaggio del 26 giugno è chiaro: nessun essere umano deve essere lasciato solo. In un mondo che cambia rapidamente, il rispetto dei diritti e la protezione dei più vulnerabili devono rimanere al centro dell’agenda globale.