Calatino

Sicily Food Vibes – Caltagirone, 18-20 Luglio 2025: Un racconto sensoriale alla Villa Comunale

Tra le fronde maestose degli alberi secolari e il profumo antico delle pietre barocche, la Villa Comunale di Caltagirone si è trasformata in un teatro del gusto e della memoria. Per tre giorni, dal 18 al 20 luglio, il cuore della Sicilia ha pulsato al ritmo di cucine all’aperto, sorrisi curiosi e racconti intrecciati attorno a piatti fumanti in occasione del Sicily food Vibes fortemente voluto dall’amministrazione comunale, soprattutto dall’assessore Piergiorgio Cappello e dalla Pro Loco di Caltagirone in collaborazione con la Federazione Italiana Cuochi, Unione Regionale Cuochi Siciliani (URCS) e la Regione Sicilia.


Le Lady Chef e gli Chef locali non hanno semplicemente cucinato: hanno narrato con le mani, con gli aromi, con il fuoco. I loro piatti non erano solo preparazioni, ma viaggi gastronomici nel tempo; Le farine profumavano di mulini antichi, le erbe selvatiche raccontavano di pendii assolati, e i piatti preparati con semplicità evocavano le mani delle nonne che ci porgevano una collorella, un ‘’piruneddu’ e altre specialità della cucina tradizionale siciliana.
Tra un laboratorio del gusto e una degustazione guidata, si sentivano brusii di approvazione sotto le luci calde dell’estate siciliana. Le famiglie camminavano lentamente tra gli stand, assaggiando conserve fatte con pazienza e ricette custodite da generazioni.
Il programma è stato intenso. Come un abile direttore d’orchestra, il conduttore, il giornalista Antonio Iacono, la dietologa, dottoressa Maria Felicia Fazzino che ha sottolineato le proprietà alimentari dei prodotti elaborati per la realizzazione dei piatti hanno intrattenuto il pubblico.
Molto interessanti, gli abbinamenti cibo e vino – di aziende vitivinicole del territorio calatino – consigliati dal Maestro Assaggiatore di ONAV Catania, Rosario Occhipinti Amato,
Comunque, è stato il presidente dell’Unione Regionale Cuochi Siciliani, Rosario Seidita, il mattatore della manifestazione coadiuvato dal presidente provinciale di Catania, Pietro Arezzi e dal presidente provinciale di Enna, Giuseppe Ranallo. Questi i protagonisti che hanno guidato le varie fasi del Sicily food Vibes.


A rompere il ghiaccio per quella che potremmo definire la prima esibizione pubblica nella rinnovata e restaurata villa comunale, è stata la ‘lady chef’ e blogger, Francesca Giarratana, responsabile del periodico “Passione per la buona cucina” con il laboratorio didattico, che ha coinvolto anche alcuni bambini, per preparare le “Collorelle” di Caltagirone con mandorle.
A seguire “Il gelato alla Cudduredda” ispirato ad uno dei dolci del Natale calatino, il dolce tipico della “cudduredda”, variegato al vino cotto con granella di mandorle di Avola caramellate al miele di ape nera sicula con il maestro gelatiere Giacomo Barone.
Subito dopo il pubblico ha potuto assistere alla preparazione e degustazione del “Tortello di melanzana e scamorza affumicata ai tre pomodori”
Eseguito dallo Chef Pietro Arezzi.
È stata poi la volta del “Pacchero di pasta di semola di grano duro bio alla mediterranea” dello Chef Antonino Privitera, dell’Azienda Molino Crisafulli e Azienda Co.Ra Uvella.
Il giorno successivo, il pubblico è stato coinvolto in un’altro percorso gastronomico. La prima pietanza è stata la “Mostarda d’uva con cavati impastati col vino cotto e mandorle con la Lady Chef Luisa Marabita, ormai famosa e affermata blogger, che ha conquistato con la sua umiltà e passione – assieme alla simpatia del marito Salvo che la segue in ogni sua manifestazione – i social di ogni tipo.
A seguire “Chicchi d’Estate” e “Arancino di Cuccia”
Cuccia di grano duro antico siciliano con lo Chef Simone Privitera in collaborazione con Molino Crisafulli Soc. Coop. R.L.
È stata poi la volta della degustazione locale delle “Impanate con spinaci” realizzate dalla Lady Chef Francesca Giarratana particolarmente apprezzate dal pubblico.
Subito dopo: “Taliannu i monti Iblei” con lo Chef Giuseppe Favara. Per finire con le “Sfumature estive” preparate dallo Chef Francesco Giuliano. Tutte le esibizioni sono state fatte e curate dall’Unione Regionale Cuochi Siciliani.
Ogni boccone è stato un incontro: tra passato e futuro, tra tradizione e innovazione. Non si trattava solo di mangiare, ma di appartenere. Di riconoscersi in un sapore, in un dialetto, in uno sguardo complice.


E quando il sole calava dietro i tetti della ‘Città della ceramica” lasciando il cielo tinto di arancio e malva, restava la sensazione di avere vissuto qualcosa di autentico. “Sicily Food Vibes a Caltagirone – come ha affermato il presidente, Rosario Seidita – non è stata solo una manifestazione: è stato un atto d’amore verso una terra e una cucina che sa ancora raccontarsi.”

Manuela Melina

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