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Gorgui Diagne:Dalla Sicilia al nazionale: i giovani di Forza Italia protagonisti del nuovo centrodestra”

Abbiamo intervistato in esclusiva per Prima Stampa Gorgui Diagne, Vice Regionale di Forza Italia Giovani Sicilia ed è stato dal 2023 al 2025 Coordinatore di Forza Italia Giovani Catania, che parlerà del partito e del governo regionale.

Qual è, secondo lei, lo stato di salute attuale di Forza Italia in Sicilia e quale ruolo può avere nel panorama politico regionale e nazionale dopo le ultime trasformazioni del centrodestra?

 

Forza Italia nel panorama politico nazionale è il partito che garantisce equilibrio nella coalizione di centrodestra, ed è l’espressione del Partito Popolare Europeo, il più grande partito dell’UE. Essendo il partito più moderato e liberale della coalizione, gioca un ruolo fondamentale nel bilanciare le posizioni più radicali, mantenendo la coalizione vicino alle istanze del centro e quindi più rappresentativa per un elettorato ampio e trasversale. Forza Italia in Sicilia è da sempre un traino per tutto il partito nazionale, siamo una Regione azzurra fin dal ‘94. Oggi che il nostro Presidente Berlusconi ci ha purtroppo lasciati, siamo entrati in una nuova fase, sotto la guida saggia del segretario Antonio Tajani. Una fase in cui è necessario radicare il partito nella società e nel territorio, coinvolgendo il più possibile le forze più entusiaste e più innovative della società italiana e, per quanto ci riguarda, in Sicilia. Il movimento giovanile in questo è essenziale, ma anche il partito “dei grandi” deve dimostrare capacità di inclusione e coinvolgimento, deve aprirsi e ascoltare la società e il territorio, per assicurare altri trent’anni di Forza Italia al nostro Paese.

 

 

Come giudica l’operato del governo regionale guidato dal presidente Schifani e in che modo Forza Italia sta incidendo concretamente sulle scelte amministrative per la Sicilia?

 

 

Il Presidente Schifani è figura di grande esperienza e capacità dimostrate negli anni. Sta guidando la Sicilia in una fase difficile a livello geopolitico e sociale con alcuni risultati come il risanamento economico della Regione e l’avvio dell’iter per i termovalorizzatori. FI ha finora supportato e mantenuto la stabilità del governo, occorre adesso porsi in ascolto delle esigenze locali per dare lo sprint decisivo alla legislatura e mettere in moto lo sviluppo in tutte le province. Le premesse ci sono, tocca a noi dimostrare di saper fare buongoverno.

 

 

 

Forza Italia Giovani rappresenta il futuro del partito: quali sono le priorità che intendete portare avanti per dare voce alle nuove generazioni in politica?

 

In realtà mi sento di affermarle che Forza Italia Giovani rappresenta già in parte il presente del partito, ne sono la testimonianza l’elezione negli ultimi anni di moltissimi giovani amministratori locali che oltre a far parte del movimento giovanile si sono distinti per il gran numero di preferenze ottenute all’interno dei loro Comuni.

Forza Italia ha dimostrato di avere tra le sue priorità quella di dare voce alle nuove generazioni, promuovendo e valorizzando il contributo dei giovani nei processi decisionali e nella vita politica. Un esempio di quanto affermo è stato il Congresso nazionale del 31 maggio scorso a Roma che ha visto l’elezione del nostro nuovo Segretario Nazionale Simone Leoni, per cui nutro grande stima ed è innegabile come sia determinante nella crescita di Forza Italia Giovani. Il nostro Congresso giovanile è stato un momento proficuo di dialogo con oltre 650 delegati Under 38, pensato per offrire uno spazio di confronto e promuovere la nascita di una nuova classe dirigente giovanile.”

In che modo Forza Italia Giovani a Catania e in Sicilia sta coinvolgendo i giovani sul territorio e quali strumenti state utilizzando per avvicinarli alla politica?

 

Dal 2021, nonostante le difficoltà nel nostro periodo storico nell’avvicinare i giovani alla politica, Forza Italia giovani a Catania ha iniziato una fase di rinnovamento e di crescita costante che ha portato numerosissimi Under 25 ad aderire al partito. Ciò che mi ha impressionato maggiormente è stata però la propositività, di tanti ragazzi appena maggiorenni nel non accontentarsi a rimanere semplici spettatori ma nel voler essere al contrario protagonisti nelle nostre iniziative, dimostrando fin da piccoli una militanza politica attiva e consapevole.

Per rispondere nello specifico alla sua domanda posso dire che ciò che ci ha permesso di creare un gruppo giovanile così radicato nel territorio deriva da due distinte ragioni. Da una parte la lungimiranza e la volontà del nostro leader a Catania, l’eurodeputato Marco Falcone, di investire con coraggio sui giovani mettendoci a disposizione i mezzi per crearci un nostro spazio all’interno del partito, dall’altra parte invece l’associazionismo e l’organizzazione di attività che hanno sempre contraddistinto la nostra azione fin dai tempi del liceo. La rappresentanza studentesca, dapprima all’interno delle scuole superiori e successivamente nelle Università è stata la nostra la “palestra”, ed il luogo in cui attrarre e aggregare giovani. Spesso molti di loro sono entrati in contatto con noi attraverso la partecipazione ad una nostra iniziativa concreta, spinti magari dalla volontà di prendere parte ad una riqualifica ambientale o ad un torneo sportivo, successivamente nel tempo hanno deciso di sposare anche il nostro progetto politico.

 

 

Quale visione ha per il partito nei prossimi anni e quale contributo ritiene che i giovani di Forza Italia possano offrire per rinnovarne l’identità e il progetto politico?

 

Sono assolutamente convinto che il contributo che possono offrire i giovani di Forza Italia sia già tangibile nel presente, sia dal punto di vista elettorale che da quello contenutistico all’interno delle amministrazioni. Nel 2023, insieme a centinaia di giovani ho avuto l’occasione di partecipare attivamente alla campagna elettorale che ha visto l’elezione a soli 20 anni dell’attuale Capogruppo di Forza Italia al Consiglio Comunale di Catania, Pier Maria Capuana. Quest’avvenimento ha rappresentato per tutti noi il coronamento del lavoro di un gruppo di giovani che si è dimostrato determinante anche in un Comune grande e complesso come quello Etneo.

Michelangelo Monachello

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