
Sono iniziate oggi, nell’ambito del Festival Taobuk, le celebrazioni per il 70esimo anniversario della Conferenza di Messina e Taormina (1955-2025).
Appuntamento promosso dalla Regione Siciliana in collaborazione con il ministrero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, la fondazione Taormina Arte Sicilia, i comuni di Taormina e Messina, con il supporto della Commissione europea e sotto l’alto patrocinio del Parlamento Europeo. L’iniziativa si svolgerà dal 18 al 20 giugno, nelle due città simbolo della nascita dell’Europa che nel 1955 ospitarono l’incontro dei sei Ministri degli Esteri dei paesi fondatori, su impulso del ministro italiano Gaetano Martino, gettando le basi della futura Europa.
La giornata inaugurale si aprirà il 18 giugno, a Palazzo Zanca a Messina, con un incontro istituzionale alla presenza dei ministri degli Esteri e dei rappresentanti dei Paesi firmatari del Rapporto della Conferenza del 1955 (Italia, Francia, Germania, Paesi Bassi, Belgio e Lussemburgo), del Trio di presidenza dell’Unione Europea, del Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani e dei sindaci di Messina e Taormina, Federico Basile e Cateno De Luca, a cui seguirà in serata, a Taormina, la cerimonia ufficiale di apertura al Teatro Antico con un concerto dell’Orchestra Sinfonica Siciliana diretta da Alevtina Ioffe, alla presenza Vice Presidente e Ministro Degli Esteri Antonio Tajani e del Ministro degli Esteri polacco Radostaw Sikorski (Presidente di turno dell’Unione).
Giovedì 19 giugno sarà il momento della sessione ministeriale a porte chiuse a cui prenderanno parte tutte le delegazioni invitate e al termine della quale verrà firmata una dichiarazione congiunta sul futuro dell’Europa. La giornata proseguirà a Palazzo Corvaja con una serie di dibattiti e tavole rotonde aperte al pubblico e la partecipazione di esponenti di primo piano del mondo politico, accademico e giornalistico europeo.
Venerdì 20 giugno, le celebrazioni si concluderanno con due panel dedicati ai percorsi per una nuova integrazione politica e alle implicazioni istituzionali, economiche e culturali di tale processo. In chiusura si terrà l’incontro “C’era una volta l’America: l’Europa, Trump e il futuro delle relazioni transatlantiche” cui parteciperanno Gilles Gressani, Direttore della rivista di geopolitica Le Grand Continent, Steven Erlanger, Chief Diplomatic Correspondent del New York Times, Joschka Fischer, ex Vicecancelliere e Ministro degli Esteri tedesco, Gordon Ripinsky, Direttore di Politico Berlin e Silvie Kauffmann, Direttrice editoriale di Le Monde.