
Abbiamo intervistato in esclusiva per Prima Stampa Gianluca Siragusa, militante di Forza Italia Giovani di Palermo, che ci parlerà della riqualificazione dell’Acquasanta di Palermo.
Quali interventi di riqualificazione sono previsti per la piazza dell’Acquasanta e in che modo miglioreranno la vivibilità della zona?
La riqualificazione della Piazza dell’Acquasanta ha l’obiettivo di restituire bellezza, funzionalità e valore a un luogo di grande significato storico e paesaggistico per Palermo. In particolare, il progetto punta a:valorizzare l’identità storica della borgata marinara,migliorare il decoro urbano e la vivibilità quotidiana della piazza,rendere l’area accessibile e inclusiva, eliminando le barriere architettoniche,favorire una connessione armonica tra la piazza, il mare e il porto,promuovere lo sviluppo turistico ed economico della zona attraverso un intervento sostenibile e integrato.
Quali interventi concreti (arredo urbano, illuminazione, pavimentazione, verde pubblico) verranno realizzati?
Gli interventi previsti riguardano una trasformazione completa dell’area. Nello specifico, si procederà a:installare nuovo arredo urbano (panchine, elementi decorativi, strutture accessibili),rinnovare l’illuminazione pubblica per garantire sicurezza e valorizzare la piazza anche di sera,realizzare una nuova pavimentazione pedonale, curata nei materiali e nella funzionalità,potenziare le aree verdi, con nuove alberature e spazi paesaggistici,ottimizzare il sistema di raccolta delle acque piovane per la sostenibilità ambientale,migliorare la viabilità con soluzioni più sicure e accessibili per tutti.
In che modo la riqualificazione della piazza si collegherà al porto e alle attività della zona per favorire lo sviluppo economico e turistico?
Il progetto prevede un’integrazione strategica tra la piazza e il vicino porto turistico dell’Acquasanta, che diventeranno parte di un unico percorso urbano e pedonale. Questa connessione permetterà di:rendere più fruibile e attraente l’intera zona costiera per cittadini e turisti,incentivare l’approdo di imbarcazioni da diporto e attività legate alla nautica,stimolare le economie locali, in particolare ristorazione, artigianato e accoglienza,valorizzare il quartiere come punto di riferimento per il turismo urbano e marino,promuovere la zona come destinazione culturale e paesaggistica di Palermo.