
Ludmilla Voronkina Bozzetti è una modella russa di fama internazionale che ha partecipato come co-conduttrice all’ultima edizione di TaoModa Week, festival internazionale che unisce moda, arte, design, cultura, sostenibilità e innovazione (durante la serata del 19 luglio Ludmilla ha indossato quattro abiti firmati da Roberto Cavalli, Alberto Zambelli, Antonio Riva e Hui).
Nel 2022 Ludmilla ha ricevuto il Taomoda Top Model Award e nel 2024 ha conquistato il Tao Award Protagonista Fotografia d’Arte per la sua intensa e raffinata interpretazione nella mostra “Through Her Eyes. Timeless Strength” del celebre fotografo Max Vadukul. Attraverso 14 scatti in bianco e nero la mostra – presentata a Dubai, Milano, Roma e a giugno anche a Palermo – ha celebrato la donna (madre, ribelle, sognatrice, leader) con rara sensibilità e forza interpretativa.
Adesso Ludmilla sta partecipando al docufilm “Nel tuo occhio” firmato da Massimiliano Finazzer Flory, un omaggio intenso e poetico alla figura del filosofo e poeta goriziano Carlo Michelstaedter.
Qual è il tuo rapporto con la Sicilia e cosa ti piace ? Avevi scoperto questa regione solo con la tua venuta a Taormina e Palermo o prima ?
Ho scoperto e sto scoprendo ogni anno di più la Sicilia grazie al meraviglioso festival TaoModa e alla fantastica Agata Saccone che lo organizza. La Sicilia è un amore che è cresciuto nel tempo. Prima di visitarla ne avevo sentito parlare dai tanti amici siciliani, la sua luce, i suoi colori e la sua energia unica. Ma è stato solo mettendo piede a Taormina, con quel teatro sospeso tra mare e cielo che rappresenta una pura magia, che sono stata letteralmente folgorata da questa terra ! Grazie poi alla mostra “Through her Eyes”, che mi vede protagonista degli scatti di Max Vadukul e che è stata rappresentata a Palazzo Reale, ho avuto modo di conoscere Palermo, città così vibrante e autentica, piena di vita e colori ! Mi innamoro ogni volta del contrasto tra la sua storia maestosa e la vitalità spontanea della sua gente.
Puoi parlarmi della mostra fotografica di Palermo ? Come è nato questo progetto e che tipo di donna hai rappresentato nelle foto?
Palermo è stata la cornice ideale. La città, con i suoi contrasti e la sua anima vibrante, ha aggiunto profondità a ogni fotografia. E vedere le mie immagini dialogare con gli affreschi del Palazzo Reale, tra passato e presente, è stata un’esperienza quasi mistica. Il progetto “ Through Her Eyes – Timeless Strength “ è nato dalla eccezionale amicizia con il grande maestro Max Vadukul e dall’idea di celebrare la Donna e la sua forza senza tempo . In ogni scatto è una figura forte, sensuale e al tempo stesso misteriosa . Ogni fotografia racconta le storie delle donne reali ed io sono stata onorata di impersonificarle. Ora che la mostra è conclusa, porto con me due doni preziosi: la consapevolezza che l’arte vera crea connessioni e la certezza che quei ritratti continueranno a vivere nell’animo di chi li ha visti. Perché la bellezza autentica, come dimostra questo progetto, non conosce scadenza.
Come è cambiato – se è cambiato – il settore della moda da quando hai cominciato a lavorare nel settore a 15 anni ?
È cambiato radicalmente. Quando ho iniziato, la moda era un universo più chiuso, governato da pochi gatekeeper e da ritmi lenti. Oggi è democratizzata: i social media hanno dato voce a tutti, il che è meraviglioso, ma ha anche creato un eccesso di rumore. La sostenibilità e l’inclusività, prima quasi ignorate, ora sono centrali, ma anche in questo ci vuole sempre molto equilibrio. Eppure, nonostante i cambiamenti, il cuore della moda resta lo stesso: emozionare, raccontare, far sognare. Questo è ciò che adoro nel mio mestiere, creare sogni ed emozioni dando anima alle creazioni degli stilisti o alle fotografie.
Cosa significa la bellezza per te ?
La bellezza è armonia, ma non quella perfetta e asettica. È quella che nasce dalle imperfezioni, dai gesti spontanei, da uno sguardo che tradisce un’emozione. Per me è anche una questione di energia: una persona può essere bellissima se è autentica, se ha qualcosa da dire. La vera eleganza, poi, sta nel saper mostrare la propria personalità senza sforzo.
Adesso stai debuttando nel cinema, che tipo di esperienza è per te ?
È un salto nel vuoto, ma pieno di stimoli. Il cinema richiede una generosità diversa rispetto alla moda: devi metterti a nudo, fisicamente ed emotivamente. Mentre in passerella o in uno shooting sei un’icona da ammirare, sul set devi essere vulnerabile per dare vita a un personaggio. È faticoso, ma adoro la sfida. E poi, c’è una magia nel lavorare con una squadra che crede tutta nello stesso progetto. Per ora sto imparando e ogni giorno è una scoperta.
Quali sono i sentimenti del popolo Russo per la guerra in Ucraina e cosa ne pensi ?
Questa domanda tocca il mio cuore in modo profondo. Sono nata in Russia da una mamma russa e un papà ucraino e la mia famiglia è l’esempio vivente di quanto siamo legati da secoli di storia, cultura e affetti. Siamo un popolo unico ! Fratelli e sorelle. Ed io spero tanto che finirà al più presto.