Caltagirone, sicurezza stradale: raffica di controlli della polizia locale, rafforzati mezzi e strumenti

Continua con determinazione l’impegno della polizia locale nel garantire la sicurezza stradale e il rispetto delle norme nel territorio cittadino. Dall’inizio dell’anno, sotto la guida del colonnello Domenico Martino e in attuazione delle direttive dell’Amministrazione comunale, sono stati effettuati 530 interventi con l’elevazione di 3325 verbali, tra cui 325 per infrazioni rilevate tramite autovelox.

Tra le violazioni più frequenti emergono l’abbandono dei rifiuti (108 verbali), la mancata revisione dei veicoli (48), la mancanza di copertura assicurativa (35) e l’uso del cellulare alla guida (23). Inoltre, sono stati avviati 28 procedimenti penali e numerose attività sono state poste sotto sequestro per mancanza di autorizzazioni amministrative o per violazioni ambientali ed edilizie.

Per rafforzare l’efficacia dell’azione degli agenti, la dotazione del Corpo è stata recentemente potenziata grazie a fondi vincolati, quindi senza intaccare il bilancio comunale. Sono stati acquistati nuovi strumenti per il controllo dell’uso di alcol e droghe alla guida: alcol test, etilometri e drug test, che saranno impiegati in controlli mirati, specialmente nelle ore serali e nei fine settimana, in collaborazione con le altre forze di polizia.

 

Inoltre, sono in arrivo tre nuove autovetture di servizio – una Renault Captur, una Dacia Duste

r e una Volkswagen Taigo – oltre a giubbini termici per migliorare le condizioni operative degli agenti, e una nuova insegna è stata installata nella sede di via Fontanelle.

Si tratta di un’attività costante, sinergica e mirata ad accrescere le condizioni di sicurezza sulle strade della nostra città – afferma l’assessore alla Polizia Locale, alla Sicurezza e alla Legalità, Giuseppe Fiorito – alla quale le nuove dotazioni contribuiranno concretamente. A partire dall’anno scolastico 2025-2026, sarà inoltre intensificata l’attività di educazione stradale nelle scuole per sensibilizzare le giovani generazioni”.

Un’azione a tutto campo, dunque, che punta a contrastare le condotte pericolose alla guida e le violazioni ambientali, promuovendo al contempo una maggiore consapevolezza civica e il rispetto delle regole.