
Abbiamo intervistato in esclusiva Debora Buda, Vicepresidente della IV Municipalità di Messina, che ci parlerà della città e del suo ruolo.
Le priorità che stiamo seguendo come Municipalità Centrale del Comune di Messina sono legate in maniera imprescindibile alla tutela della sicurezza e del decoro urbano. È fondamentale che la Municipalità, che rappresenta l’ingresso principale della nostra Città dello Stretto, si presenti come un luogo sempre più pulito, ordinato e accogliente, capace di invogliare cittadini e visitatori a vivere e scoprire le bellezze storiche, artistiche, monumentali e naturalistiche che custodiamo con orgoglio.
In questo momento la nostra attenzione è rivolta a diversi temi significativi: dalla riqualificazione di piazze simboliche come Piazza del Popolo, oggi Piazza Lo Sardo, alla realizzazione di eventi per i bambini nelle ville principali della città, passando per il restyling del Viale San Martino, con particolare riguardo alle esigenze dei commercianti che vi operano. Sono solo alcuni esempi di un impegno che ci vede affrontare, ogni settimana, almeno sette argomenti all’ordine del giorno, oltre alle attività quotidiane che portiamo avanti fuori dall’aula consiliare, in costante contatto con i cittadini e le loro esigenze.
Oggi, più che mai, gli strumenti per coinvolgere la popolazione nelle decisioni della Municipalità passano attraverso i social network. Personalmente cerco di informare costantemente i residenti tramite comunicati sulle principali attività istituzionali, mentre un grande supporto arriva anche dagli organi di stampa, sempre molto attenti al nostro lavoro. Tuttavia, la mole di attività che affrontiamo non sempre permette di trasmettere all’esterno tutto ciò che avviene in aula, anche perché non abbiamo ancora la possibilità di trasmettere in streaming le sedute.
Il mio impegno politico si fonda sui valori e sugli obiettivi di Fratelli d’Italia, che sento profondamente miei. Sono sempre stata coerente con la mia identità politica: mi considero una donna di destra, ma al tempo stesso aperta all’ascolto di tutta la popolazione che ho l’onore di rappresentare. Alcuni temi, come la tutela delle Forze dell’Ordine affinché possano operare liberamente sul territorio, la valorizzazione delle nostre bellezze locali, l’orgoglio per la nostra Patria e la salvaguardia delle tradizioni religiose che a Messina sono così radicate, costituiscono pilastri fondamentali della mia azione politica e personale.
Messina sta vivendo un momento di grande trasformazione. I numerosi cantieri attualmente aperti stanno generando inevitabili disagi, soprattutto per chi lavora, ma sono convinta che nel lungo periodo porteranno a risultati concreti e positivi. In questo contesto manteniamo un dialogo costante con l’amministrazione cittadina guidata dal sindaco Basile e dal movimento Sud chiama Nord. Non sempre condividiamo la loro visione, in particolare per quanto riguarda il centro storico: lo abbiamo dimostrato, ad esempio, opponendoci alla realizzazione della pista ciclabile alla Passeggiata a mare, che riteniamo inopportuna in quel contesto.
Al tempo stesso, guardiamo con fiducia ad altri progetti, come il prossimo completamento della riqualificazione della zona fieristica, che restituirà ai cittadini un prezioso spazio verde e un affaccio sullo Stretto di Messina che consideriamo il più bello d’Italia. Confido che nei prossimi anni possa finalmente essere riqualificata anche la zona falcata, la cui vicenda seguo con attenzione sin dal mio primo mandato nel 2018. Inoltre, una parte importante del nostro impegno deve necessariamente rivolgersi al quartiere Tirone: un’area centrale e ricca di beni storici e architettonici risalenti al Cinquecento, ma purtroppo segnata ancora oggi dalla presenza di baracche che costringono i residenti a vivere in condizioni difficili. È nostro dovere restituire dignità a quelle famiglie, garantendo loro una vita più serena e decorosa.
Il lavoro che stiamo portando avanti è intenso e quotidiano, ma lo spirito che ci guida è chiaro: rendere Messina una città più sicura, ordinata, accogliente e orgogliosa della propria storia e delle proprie tradizioni, proiettata al futuro ma sempre radicata nelle sue meravigliose origini.