Oggi, ricordiamo il 12enne Giuseppe Aiello ucciso dalla mafia
Oggi è una giornata per ricordare i bambini vittime di aggressioni e violenze, e tra queste tragedie c'è la storia di Giuseppe Aiello, un bambino di 12 anni di Caltagirone, ucciso nel 1990. Giuseppe era testimone dell'omicidio del pastore Giacomo Grimaudo, e per questo fu eliminato dai sicari della mafia. Il suo omicidio rimane una delle ferite più profonde lasciate dalla criminalità organizzata, un simbolo di innocenza spezzata.
Giuseppe Aiello nonostante la sua giovane età nel suo tempo libero dalla scuola era andato a trovare un pastore, Giacomo Grimaudo o più verosimilmente, come sostiengono i familiari era andato ad accompagnare un suo coetaneo.
Era un ragazzo laborioso e responsabile, che si dedicava alla campagna e agli animali. Amato da tutta la sua famiglia.
Così l’8 ottobr...