Tag: Spopolamento

WikinKiesta spopolamento: Mineo, tra storia millenaria e spopolamento contemporaneo
Mineo, Weekinkiesta

WikinKiesta spopolamento: Mineo, tra storia millenaria e spopolamento contemporaneo

Il territorio di Mineo conserva tracce importanti del suo passato. I ritrovamenti archeologici, in particolare nella località di Catalfari, testimoniano l’esistenza di un centro siculo successivamente ellenizzato, probabilmente identificabile con l’antica Mene. Secondo quanto riferito dallo storico Diodoro Siculo, Mene fu ricostruita da Ducezio nel 459 a.C.. La presenza del centro è attestata fino alla tarda epoca imperiale romana. In età medievale, Mineo fu una fortezza di rilievo già sotto il dominio arabo, e nel 1168 un diploma di Papa Alessandro III ne attesta il possesso al Vescovo di Siracusa. Durante il regno di Federico III d’Aragona, il borgo fu assegnato a Giovanni d’Aragona con il titolo di Conte di Mineo, pur restando legato al demanio regionale. Per un breve periodo, nel 139...
WikinKiesta Spopolamento: San Michele di Ganzaria, tra storia antica e calo demografico moderno
San Michele di Ganzaria, Weekinkiesta

WikinKiesta Spopolamento: San Michele di Ganzaria, tra storia antica e calo demografico moderno

Le origini del borgo risalgono all’epoca saracena, quando era noto con il nome di Yhanzaria, poi Cansaria. Il nome attuale deriva dalla Chiesa di San Michele. Popolato prevalentemente da coloni greco-albanesi, il centro vide un'importante fase di sviluppo sotto la dominazione angioina. Nei registri di Federico II d'Aragona, risulta come signore di Cansaria Enrico d'Altavilla. Tuttavia, nello stesso periodo, compaiono anche Gentile da Padula di Caltagirone e i suoi eredi tra i possessori del feudo. In seguito, Giulia e Luigi Marano cedettero la signoria a Ranieri per volontà di Re Martino nel 1395. Dopo il 1447, il feudo passò alla famiglia Gravina. Il 25 settembre 1534, un evento significativo segnò la storia del borgo: il barone Antonio Gravina stipulò un accordo con un gruppo di profug...
WikinKiesta spopolamento: la Sicilia che si svuota
Caltagirone, Gela, Piazza Armerina, Sicilia, Weekinkiesta

WikinKiesta spopolamento: la Sicilia che si svuota

La Sicilia vive da anni una profonda crisi demografica. Un dato sempre più evidente, confermato regolarmente dai bilanci ISTAT e dai censimenti ufficiali: la popolazione regionale è scesa stabilmente sotto i 5 milioni di abitanti, e continua a calare. Dove e perché si svuota l’isola In molte aree dell’isola il declino è ancora più marcato. Esaminando i dati su base locale, emergono comuni che in appena dieci anni hanno perso intere fasce di popolazione, con cali che superano anche il 10-15%. Le cause sono note e diffuse: Giovani che lasciano l’isola per studiare o cercare lavoro altrove. Famiglie che scelgono di costruire un futuro fuori dalla Sicilia. Pensionati che si trasferiscono in regioni dove la qualità della vita appare migliore. Il risultato? Comun...

#2 𝑳𝒐 𝒔𝒑𝒐𝒑𝒐𝒍𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒐 𝒊𝒏 𝑺𝒊𝒄𝒊𝒍𝒊𝒂 𝒏𝒐𝒏 𝒆̀ 𝒔𝒐𝒍𝒐 𝒖𝒏𝒂 𝒔𝒕𝒂𝒕𝒊𝒔𝒕𝒊𝒄𝒂.

🎧 𝑳𝒐 𝒔𝒑𝒐𝒑𝒐𝒍𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒐 𝒊𝒏 𝑺𝒊𝒄𝒊𝒍𝒊𝒂 𝒏𝒐𝒏 𝒆̀ 𝒔𝒐𝒍𝒐 𝒖𝒏𝒂 𝒔𝒕𝒂𝒕𝒊𝒔𝒕𝒊𝒄𝒂. È un fenomeno che svuota paesi, spegne tradizioni e cambia il volto della nostra terra. Dietro ogni numero, ci sono storie di chi parte, di chi resta e di chi lotta per non scomparire. 𝑵𝒆𝒍𝒍’𝑬𝒑𝒊𝒔𝒐𝒅𝒊𝒐 #2 𝒅𝒊 𝑷𝒓𝒊𝒎𝒂 𝑽𝒐𝒄𝒆 𝒆𝒔𝒑𝒍𝒐𝒓𝒊𝒂𝒎𝒐 “𝑵𝒖𝒎𝒆𝒓𝒊, 𝒗𝒐𝒍𝒕𝒊 𝒆 𝒓𝒆𝒂𝒍𝒕𝒂̀ 𝒅𝒊 𝒖𝒏𝒂 𝒄𝒓𝒊𝒔𝒊 𝒔𝒊𝒍𝒆𝒏𝒛𝒊𝒐𝒔𝒂”: 𝒖𝒏 𝒗𝒊𝒂𝒈𝒈𝒊𝒐 𝒕𝒓𝒂 𝒅𝒂𝒕𝒊, 𝒕𝒆𝒔𝒕𝒊𝒎𝒐𝒏𝒊𝒂𝒏𝒛𝒆 𝒆 𝒓𝒊𝒇𝒍𝒆𝒔𝒔𝒊𝒐𝒏𝒊 𝒑𝒆𝒓 𝒄𝒂𝒑𝒊𝒓𝒆 𝒅𝒂𝒗𝒗𝒆𝒓𝒐 𝒄𝒐𝒔𝒂 𝒔𝒕𝒂 𝒂𝒄𝒄𝒂𝒅𝒆𝒏𝒅𝒐. 19 maggio | dalle 09:00 alle 11:00 Non perderti questo nuovo episodio del podcast di Prima Stampa. 𝑨𝒔𝒄𝒐𝒍𝒕𝒂 𝑷𝒓𝒊𝒎𝒂 𝑽𝒐𝒄𝒆 𝒆 𝒍𝒂𝒔𝒄𝒊𝒂𝒕𝒊 𝒊𝒔𝒑𝒊𝒓𝒂𝒓𝒆. Perché a volte, le parole giuste possono accendere il cambiamento. Sigla del podcast: “Lo Swing del Giornalaio” di Lorenzo Hengeller – autore e editore “Il Giovane Matto e il suo Quartetto”. Voce narrante: Paolo Buda ...
WikinKiesta Spopolamento in Italia: un’emergenza silenziosa che colpisce anche la Sicilia
Sicilia, Weekinkiesta

WikinKiesta Spopolamento in Italia: un’emergenza silenziosa che colpisce anche la Sicilia

Negli ultimi decenni, l’Italia sta affrontando una profonda crisi demografica, segnata da un costante calo della popolazione e da un progressivo invecchiamento. Questo fenomeno è particolarmente drammatico nelle aree interne e rurali, dove lo spopolamento sta mettendo a rischio la sopravvivenza stessa di molte comunità. La situazione a livello nazionale Secondo i dati più recenti, nel solo 2023 la popolazione italiana è diminuita di circa 180.000 unità1. Le cause principali sono il basso tasso di natalità e l’aumento della mortalità, aggravati da una scarsa immigrazione stabile. Le aree più colpite risultano essere il Mezzogiorno e le cosiddette “aree interne”, che costituiscono il 60% del territorio nazionale, ma ospitano solo il 22% della popolazione. Al contrario, le regioni con la m...
Appello per le Aree Interne: Il Vescovo Peri e il Sindaco Roccuzzo Chiamano all’Unità per Contrastare lo Spopolamento
Calatino

Appello per le Aree Interne: Il Vescovo Peri e il Sindaco Roccuzzo Chiamano all’Unità per Contrastare lo Spopolamento

La lettera del vescovo Calogero Peri ai governi nazionale e regionale per chiedere interventi per le aree interne: per il sindaco Fabio Roccuzzo “appello pienamente condivisibile nei contenuti e nei toni. Fronte comune, senza divisioni politiche, per la difesa delle nostre comunità” “Condivido il suo appello nei toni e nei contenuti. Ancora una volta monsignor Peri si dimostra un pastore responsabile e sensibile alle difficoltà e al desiderio di non arrendersi di comunità, come quelle del nostro territorio, che si trovano a fronteggiare situazioni sempre più complesse”. Così Fabio Roccuzzo, sindaco di Caltagirone e presidente dell’Unione dei Comuni del Calatino, in relazione alla lettera con cui il vescovo della Diocesi calatina, Calogero Peri, ha posto all’attenzione della presidente d...