Caltagirone: al via la 10ª Settimana della Legalità all’Istituto “Majorana-Arcoleo”

CALTAGIRONE – Torna per il decimo anno consecutivo la Settimana della Legalità organizzata dall’Istituto Superiore “Majorana-Arcoleo” di Caltagirone, un appuntamento ormai consolidato nel panorama scolastico e cittadino, che si terrà dal 5 al 9 maggio 2025. Con il patrocinio del Comune di Caltagirone, l’iniziativa si conferma come un laboratorio di cittadinanza attiva dove legalità, innovazione, sostenibilità e inclusione diventano i pilastri della formazione delle nuove generazioni.

Un ricco programma animerà la settimana con incontri, dibattiti, testimonianze, momenti culturali e artistici, con il coinvolgimento di studenti, istituzioni, forze dell’ordine, associazioni e professionisti. «In un’epoca di grandi cambiamenti – sottolineano gli organizzatori – educare alla legalità significa costruire una società più giusta, democratica e consapevole».

Il calendario delle giornate tematiche prevede:

  • Lunedì 5 maggio: apertura con il tema della donazione consapevole, alla presenza del Vescovo di Caltagirone S.E. Mons. Calogero Peri e di esperti del settore medico.

  • Martedì 6 maggio: “Carovana della sicurezza” nella sede centrale, con la partecipazione di Carabinieri, Polizia, Vigili del Fuoco, Protezione Civile, Croce Rossa e altre realtà associative, insieme al sindaco Fabio Roccuzzo e all’assessore Giuseppe Fiorito.

  • Mercoledì 7 maggio: “Legalità in azione”, con l’intervento del prof. Marco Pietro Pappalardo e performance artistiche di studenti e associazioni culturali.

  • Giovedì 8 maggio: focus su privacy e sicurezza informatica con l’Ing. Antonio Piva, presidente AICA, e specialisti del diritto digitale.

  • Venerdì 9 maggio: chiusura sul tema dei diritti umani e dell’accoglienza, con l’intervento del medico ed europarlamentare Pietro Bartolo.

«Questa manifestazione rappresenta una straordinaria occasione di crescita – afferma la prof.ssa Mariarosa Bonanno, addetta stampa dell’evento – che rafforza il ruolo del nostro istituto come presidio di legalità, inclusione e sostenibilità sul territorio».