Calatino

Il Calatino è un insieme di comuni dell’estrema propaggine della Città metropolitana di Catania, territorialmente poggiante tra i monti Erei e Iblei, nonché parzialmente sulle piane di Gela e Catania, e in minor parte nell’altopiano vittoriese.

Il comune capofila è Caltagirone, e gli altri comuni che la compongono sono Mirabella Imbaccari, San Michele di Ganzaria, San Cono, Grammichele, Licodia Eubea, Vizzini, Mineo e Mazzarrone.

Calatino, Palagonia, Raddusa, Ramacca

Amministrative 2025 nel Calatino: Gravina, Marino e Astuti sono i nuovi sindaci. Affluenza in calo, ma forte entusiasmo civico

CALATINO – Le elezioni amministrative del 25 e 26 maggio 2025 hanno ridisegnato la geografia politica di tre comuni strategici del Calatino: Ramacca, Raddusa e Palagonia. Una tornata elettorale contrassegnata da una partecipazione sotto la soglia del 55%, ma da un netto successo delle liste civiche e dei candidati che hanno saputo interpretare con forza il desiderio di rinnovamento. Ramacca: Rosario Gravina è il nuovo sindaco. “Legalità, ascolto e rilancio per la nostra comunità” Con il 55,78% dei voti, Rosario Gravina ha avuto la meglio su Giuseppe Limoli, fermo al 44,22%. Un risultato chiaro per la lista “Ramacca Rinasce Insieme”, che ha saputo intercettare la voglia di discontinuità rispetto al passato recente. La precedente amministrazione guidata da Nunzio Vitale era stata tra...
Strade provinciali, meno fondi per la Sicilia: il sindaco di Caltagirone protesta
Attualità, Calatino, Caltagirone

Strade provinciali, meno fondi per la Sicilia: il sindaco di Caltagirone protesta

Tagli del Governo nazionale ai fondi per le Province, il sindaco Fabio Roccuzzo condivide la protesta dell’Anci: “Sicilia penalizzata, ancora di più le sue aree interne come quella di Caltagirone, con la riduzione del 70% delle risorse per le strade provinciali. Servono, invece, interventi che mettano fine ad anni di abbandono.” “Esprimo grande rammarico e preoccupazione per la decisione del Governo nazionale di ridurre drasticamente i fondi assegnati alla Sicilia per la manutenzione straordinaria delle strade provinciali all'interno della Legge di Bilancio e del Decreto Milleproroghe”. Lo dichiara il sindaco di Caltagirone, Fabio Roccuzzo, in relazione ai tagli imposti alle Province italiane, con effetti ritenuti particolarmente gravi per la Sicilia. Roccuzzo: "Riduzione del 70% insoste...
WikinKiesta spopolamento: Mineo, tra storia millenaria e spopolamento contemporaneo
Mineo, Weekinkiesta

WikinKiesta spopolamento: Mineo, tra storia millenaria e spopolamento contemporaneo

Il territorio di Mineo conserva tracce importanti del suo passato. I ritrovamenti archeologici, in particolare nella località di Catalfari, testimoniano l’esistenza di un centro siculo successivamente ellenizzato, probabilmente identificabile con l’antica Mene. Secondo quanto riferito dallo storico Diodoro Siculo, Mene fu ricostruita da Ducezio nel 459 a.C.. La presenza del centro è attestata fino alla tarda epoca imperiale romana. In età medievale, Mineo fu una fortezza di rilievo già sotto il dominio arabo, e nel 1168 un diploma di Papa Alessandro III ne attesta il possesso al Vescovo di Siracusa. Durante il regno di Federico III d’Aragona, il borgo fu assegnato a Giovanni d’Aragona con il titolo di Conte di Mineo, pur restando legato al demanio regionale. Per un breve periodo, nel 139...
WikinKiesta Spopolamento: San Michele di Ganzaria, tra storia antica e calo demografico moderno
San Michele di Ganzaria, Weekinkiesta

WikinKiesta Spopolamento: San Michele di Ganzaria, tra storia antica e calo demografico moderno

Le origini del borgo risalgono all’epoca saracena, quando era noto con il nome di Yhanzaria, poi Cansaria. Il nome attuale deriva dalla Chiesa di San Michele. Popolato prevalentemente da coloni greco-albanesi, il centro vide un'importante fase di sviluppo sotto la dominazione angioina. Nei registri di Federico II d'Aragona, risulta come signore di Cansaria Enrico d'Altavilla. Tuttavia, nello stesso periodo, compaiono anche Gentile da Padula di Caltagirone e i suoi eredi tra i possessori del feudo. In seguito, Giulia e Luigi Marano cedettero la signoria a Ranieri per volontà di Re Martino nel 1395. Dopo il 1447, il feudo passò alla famiglia Gravina. Il 25 settembre 1534, un evento significativo segnò la storia del borgo: il barone Antonio Gravina stipulò un accordo con un gruppo di profug...
Caltagirone, torna il tradizionale corteo della “Rusedda”: agricoltura, folklore e devozione in festa
Attualità, Caltagirone

Caltagirone, torna il tradizionale corteo della “Rusedda”: agricoltura, folklore e devozione in festa

Sabato 24 maggio la sfilata partirà da piazza della Regione per concludersi sul sagrato della Chiesa di Santa Maria del Monte. In programma anche carretti siciliani, conchiglie e tamburinari. A Caltagirone si rinnova l’appuntamento con uno degli eventi più suggestivi della tradizione popolare: il corteo della “Rusedda”, in programma sabato 24 maggio alle ore 15 con partenza da piazza della Regione. Il percorso si snoderà tra le vie principali del centro storico — via Mario Milazzo, Principe Umberto, Giovanni Burgio, Giorgio Arcoleo, Roma, piazza Umberto, Principe Amedeo, piazza Municipio, Vittorio Emanuele, Duca degli Abruzzi e via Carcere — per concludersi sul sagrato della Chiesa di Santa Maria del Monte, cuore della festa. Il corteo, un tempo composto da agricoltori su muli, cavalli ...
Caltagirone, trionfo della Polizzi Academy al “Karate Kids Project Sicilia 2025”: prima su 29 società
Attualità, Calatino, Caltagirone

Caltagirone, trionfo della Polizzi Academy al “Karate Kids Project Sicilia 2025”: prima su 29 società

CALTAGIRONE – Giornata di sport e orgoglio calatino al PalaCaltagirone “Don Pino Puglisi”, dove domenica 18 maggio si è svolta una tappa del circuito regionale “Karate Kids Project Sicilia 2025”, evento promosso dalla FIJLKAM, l’unica federazione di karate riconosciuta dal CONI. A dominare la competizione, che ha visto la partecipazione di 29 società sportive e oltre 400 iscrizioni individuali, è stata la Polizzi Academy di Caltagirone, classificatasi prima società assoluta. Un risultato che premia l’impegno tecnico e formativo del club e conferma il valore del vivaio sportivo calatino. Il medagliere: 18 podi e tante prestazioni di rilievo Ben 18 le medaglie conquistate dagli atleti della Polizzi Academy, distribuite nelle varie categorie di età e specialità. Di seguito, i principali ri...
Caltagirone, riscossione coattiva: in Consiglio comunale è scontro sull’esternalizzazione del servizio
Attualità, Caltagirone, Politica

Caltagirone, riscossione coattiva: in Consiglio comunale è scontro sull’esternalizzazione del servizio

Dibattito acceso in Consiglio comunale sull’esternalizzazione del servizio di riscossione coattiva delle entrate tributarie, extratributarie e patrimoniali del Comune di Caltagirone. Durante la seduta del 19 maggio, il Consiglio comunale ha affrontato numerosi temi, tra cui l’avvio della discussione sulla proposta di esternalizzazione del servizio di riscossione coattiva. Il punto è stato rinviato con i voti favorevoli dei consiglieri del centrodestra (13), contrari i consiglieri del centrosinistra (7). La seduta è stata poi aggiornata alle ore 20 di lunedì 26 maggio (12 voti favorevoli al rinvio, 1 astenuto, 7 contrari). Il confronto si è infiammato proprio sul tema dell’esternalizzazione. Il centrodestra — con gli interventi di Selenia Tutone (presidente della I Commissione), Giuseppe ...
WikinKiesta Spopolamento: Caltagirone, cronaca di una trasformazione demografica
Caltagirone, Weekinkiesta

WikinKiesta Spopolamento: Caltagirone, cronaca di una trasformazione demografica

L’evoluzione demografica di Caltagirone dal 1861 a oggi racconta una storia fatta di crescita, crisi, migrazioni e cambiamenti sociali. All’epoca dell’Unità d’Italia, la città contava circa 22.000 abitanti, un numero che la collocava tra i centri più popolosi dell’isola. La tendenza positiva proseguì fino a raggiungere, nel 1901, un picco di 41.879 abitanti. Tuttavia, con l’avvento del fascismo, durante il primo decennio del regime si registrò un crollo demografico che riportò la popolazione a 36.118 unità. Boom edilizio e crisi economica Nel secondo dopoguerra, Caltagirone recuperò parte dei residenti persi, tornando quasi ai livelli di inizio secolo. Ma tra gli anni ’60 e ’70, il mancato sviluppo economico spinse molti cittadini a emigrare verso il Nord Italia (soprattutto Piemonte,...
A Mirabella la Giornata del Siciliano nel mondo
Attualità, Calatino, Cronaca, Cultura, Mirabella Imbaccari, Società

A Mirabella la Giornata del Siciliano nel mondo

Al palazzo Biscari di Mirabella si è tenuta la quinta edizione della ‘Giornata del Siciliano nel mondo’, un’iniziativa dell’Usef (Unione Siciliana Emigrati e Famiglie) col patrocinio dell’Assessorato regionale alla famiglia, il Carse (Coordinamento associazioni regionali siciliane dell’emigrazione) e il Comune di Mirabella. Il convegno, moderato da Salvo Li Castri dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, ha visto gli interventi del segretario Usef Salvatore Augello sulla necessità di dare nuovo impulso alle legge regionale 55/80 sull’emigrazione (“non esiste una consulta sull’emigrazione dal 1999 e l’ultimo finanziamento risale al 2012”), il sindaco Giovanni Ferro ha parlato dell’attenzione dell’amministrazione comunale verso la numerosa comunità di mirabellesi in Germania (6.700 iscritt...
WikinKiesta spopolamento: la Sicilia che si svuota
Caltagirone, Gela, Piazza Armerina, Sicilia, Weekinkiesta

WikinKiesta spopolamento: la Sicilia che si svuota

La Sicilia vive da anni una profonda crisi demografica. Un dato sempre più evidente, confermato regolarmente dai bilanci ISTAT e dai censimenti ufficiali: la popolazione regionale è scesa stabilmente sotto i 5 milioni di abitanti, e continua a calare. Dove e perché si svuota l’isola In molte aree dell’isola il declino è ancora più marcato. Esaminando i dati su base locale, emergono comuni che in appena dieci anni hanno perso intere fasce di popolazione, con cali che superano anche il 10-15%. Le cause sono note e diffuse: Giovani che lasciano l’isola per studiare o cercare lavoro altrove. Famiglie che scelgono di costruire un futuro fuori dalla Sicilia. Pensionati che si trasferiscono in regioni dove la qualità della vita appare migliore. Il risultato? Comun...