
PALERMO/CALTAGIRONE – Un’importante occasione di confronto e crescita civica per le giovani generazioni: la sindaca dei ragazzi di Caltagirone, Linda Gulino, dell’Istituto comprensivo “Arcoleo-Feltre”, ha preso parte ieri alla Giornata regionale dei Consigli comunali dei ragazzi, tenutasi nella prestigiosa Sala d’Ercole dell’Assemblea Regionale Siciliana, a Palermo.
L’iniziativa, promossa dall’assessorato regionale della Funzione pubblica e delle Autonomie locali, nasce in attuazione della legge regionale n. 19 del 2024, che ha istituito ufficialmente questa ricorrenza con l’obiettivo di valorizzare la funzione educativa e sociale delle “assemblee baby” e di rafforzarne il ruolo nella vita pubblica, sia locale che regionale.
La presenza di Linda Gulino conferma l’impegno del Consiglio comunale dei ragazzi di Caltagirone, istituito nel gennaio 2024 e guidato dal giovane sindaco Vincenzo Renda, anche lui dell’Ic “Arcoleo-Feltre”. Gulino ricopre il ruolo di vicesindaca con deleghe alla Cultura e allo Sviluppo economico, all’interno di una giunta composta da ragazzi provenienti dai quattro istituti comprensivi cittadini.
“Una bella opportunità – ha dichiarato l’assessora alle Politiche scolastiche del Comune di Caltagirone, Lara Lodato – utile per favorire una maggiore conoscenza del ruolo e delle funzioni delle istituzioni e, più complessivamente, per accrescere la coscienza civica da parte dei giovani e giovanissimi che, anche a Caltagirone, sono impegnati all’interno del Consiglio comunale dei ragazzi, vivendo così una significativa esperienza di partecipazione e cittadinanza attiva”.
L’esperienza odierna si inserisce in un percorso formativo iniziato nel gennaio 2024, quando si è insediata la nuova “giunta dei ragazzi”, e proseguito nei mesi successivi, come nella seduta del maggio 2024, durante la quale i giovani consiglieri si sono espressi con forza contro la guerra e in favore della costruzione della pace, dando voce alle loro riflessioni attraverso poesie, messaggi e testimonianze toccanti.
Oggi, a distanza di un anno, i rappresentanti di questo progetto continuano a portare avanti con convinzione i valori della democrazia e dell’impegno civico, contribuendo a costruire una comunità più consapevole, inclusiva e partecipata.