Weekinkiesta

Weekinkiesta è una serie di articoli originali di PrimaStampa che approfondisce temi e argomenti di interesse pubblico, a cadenza settimanale.

Educazione tra ideali e realtà: intervista al prof. Vigneri”
Attualità, Palermo, Sicilia, Weekinkiesta

Educazione tra ideali e realtà: intervista al prof. Vigneri”

Intervista esclusiva per Prima Stampa al Prof. Vigneri sul sistema scolastico   1. Come descriverebbe lo stato attuale della scuola italiana?   È un sistema dicotomico: ricco di potenzialità teoriche, ma spesso inefficace nella pratica. Funzionano bene gli organi collegiali, che garantiscono coordinamento e partecipazione, pur tra molte difficoltà burocratiche.   2. Quali sono le principali criticità?   Il reclutamento dei docenti è troppo semplice e poco selettivo, spesso legato solo a corsi online a pagamento. Inoltre, c’è un uso eccessivo di metodologie “innovative” a scapito delle basi didattiche tradizionali, ancora oggi fondamentali.   3. Come preparare meglio gli studenti al lavoro o all’università? Potenziare l’orientamento ...
Sanità per tutti, Morfino (M5S): Il 15 giugno uniti contro i mali del sistema sanitario.
Attualità, Cronaca, Palermo, Sicilia, Società, Weekinkiesta

Sanità per tutti, Morfino (M5S): Il 15 giugno uniti contro i mali del sistema sanitario.

Palermo, 6 giu. – “La situazione sanitaria in Sicilia è drammatica, e oramai la misura è colma: curarsi nella nostra terra può rivelarsi un atto di coraggio. E’ arrivato il momento della mobilitazione collettiva e il governo regionale ci dovrà ascoltare. Per questo il 15 giugno sarò orgogliosamente in piazza, a Palermo, per manifestare l’esasperazione di un territorio verso un sistema al collasso, dove per i risultati di un esame istologico possono volerci anche otto mesi, dove la carenza di personale infermieristico è la più alta nel Paese e dove, secondo i dati di OpenPNRR, lo stato di avanzamento della spesa ad aprile si attestava al 13%, ben al di sotto della media nazionale del 29%". “La sanità deve tornare a mettere veramente al centro il paziente e la tutela della sua salute. Dicia...
Giambona, sulla A19: scene da terzo mondo. Schifani si assuma le proprie responsabilità.
Palermo, Sicilia, Weekinkiesta

Giambona, sulla A19: scene da terzo mondo. Schifani si assuma le proprie responsabilità.

PALERMO – “Quanto accaduto ieri sulla A19, con 15 chilometri di coda tra Casteldaccia e Altavilla, è una scena da terzo mondo che è l’emblema del fallimento di una gestione commissariale confusionaria e senza visione. È inaccettabile che a pagare siano, ancora una volta, i cittadini siciliani costretti a passare ore in fila sotto il sole per colpa di una pianificazione dei lavori semplicemente disastrosa”. Così Mario Giambona, vicepresidente del gruppo PD all’Assemblea Regionale Siciliana, ha commentato stamane il caos registrato ieri a causa del maxi cantiere sulla A19 che ha paralizzato il traffico con code di 15 chilometri. “Il Presidente della Regione, Renato Schifani - spiega Giambona - è anche il commissario straordinario della A19. La nomina l’ha chiesta, l’ha ottenuta, e adesso ...
WikinKiesta spopolamento: Mineo, tra storia millenaria e spopolamento contemporaneo
Mineo, Weekinkiesta

WikinKiesta spopolamento: Mineo, tra storia millenaria e spopolamento contemporaneo

Il territorio di Mineo conserva tracce importanti del suo passato. I ritrovamenti archeologici, in particolare nella località di Catalfari, testimoniano l’esistenza di un centro siculo successivamente ellenizzato, probabilmente identificabile con l’antica Mene. Secondo quanto riferito dallo storico Diodoro Siculo, Mene fu ricostruita da Ducezio nel 459 a.C.. La presenza del centro è attestata fino alla tarda epoca imperiale romana. In età medievale, Mineo fu una fortezza di rilievo già sotto il dominio arabo, e nel 1168 un diploma di Papa Alessandro III ne attesta il possesso al Vescovo di Siracusa. Durante il regno di Federico III d’Aragona, il borgo fu assegnato a Giovanni d’Aragona con il titolo di Conte di Mineo, pur restando legato al demanio regionale. Per un breve periodo, nel 139...
WikinKiesta spopolamento: Comuni siciliani in emergenza perso oltre un terzo del personale in 13 anni
Sicilia, Uncategorized, Weekinkiesta

WikinKiesta spopolamento: Comuni siciliani in emergenza perso oltre un terzo del personale in 13 anni

Tra il 2010 e il 2023, i Comuni siciliani hanno subito una drastica riduzione del personale a tempo indeterminato, passando da 57.697 a 36.828 unità, con una perdita del 36,2%, superiore alla media nazionale del 25,7%. Nel solo 2023, le cessazioni sono state 1.978, di cui 1.411 per pensionamento. Dopo il picco di assunzioni del 2019, il numero dei dipendenti usciti dai Comuni ha superato costantemente quello degli assunti. Secondo le proiezioni dell'Ifel, nei prossimi sette anni, i Comuni siciliani potrebbero perdere ulteriori 15.500 dipendenti, tra pensionamenti e dimissioni, pari a un'ulteriore riduzione del 42% del personale attuale. Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale di Anci Sicilia, sottolineano che oltre 12.000 lavoratori attuali...
La vera forza è nella testa, non nei pugni”: Gioele Petta e la sfida di una movida siciliana più sicura
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La vera forza è nella testa, non nei pugni”: Gioele Petta e la sfida di una movida siciliana più sicura

In esclusiva per Prima Stampa, intervistiamo Gioele Petta, Coordinatore cittadino dei Giovani di Forza Italia, che ci offre una riflessione a tutto campo sulla movida siciliana. INTERVISTA A GIOELE PETTA – SULLA MOVIDA IN SICILIA 1. Com’è la movida nella sua zona? È sempre attiva o varia con le stagioni? La movida in Sicilia è vivace, soprattutto nei fine settimana e durante la stagione estiva. I nostri paesi si animano: c’è voglia di uscire, di stare insieme, di condividere momenti. Si respira un’energia speciale, alimentata dalla nostra cultura e dalla socialità dei giovani. Tuttavia, questa vitalità a volte si trasforma in episodi poco felici, che rovinano l’atmosfera. 2. Che tipo di persone frequentano il suo locale? Il nostro è un locale a gestione familiare, tramandato...
WikinKiesta Spopolamento: San Michele di Ganzaria, tra storia antica e calo demografico moderno
San Michele di Ganzaria, Weekinkiesta

WikinKiesta Spopolamento: San Michele di Ganzaria, tra storia antica e calo demografico moderno

Le origini del borgo risalgono all’epoca saracena, quando era noto con il nome di Yhanzaria, poi Cansaria. Il nome attuale deriva dalla Chiesa di San Michele. Popolato prevalentemente da coloni greco-albanesi, il centro vide un'importante fase di sviluppo sotto la dominazione angioina. Nei registri di Federico II d'Aragona, risulta come signore di Cansaria Enrico d'Altavilla. Tuttavia, nello stesso periodo, compaiono anche Gentile da Padula di Caltagirone e i suoi eredi tra i possessori del feudo. In seguito, Giulia e Luigi Marano cedettero la signoria a Ranieri per volontà di Re Martino nel 1395. Dopo il 1447, il feudo passò alla famiglia Gravina. Il 25 settembre 1534, un evento significativo segnò la storia del borgo: il barone Antonio Gravina stipulò un accordo con un gruppo di profug...
WikinKiesta Spopolamento: Davide Sincero  “Gela sta perdendo i suoi giovani, ma possiamo ancora invertire il trend”
Gela, Weekinkiesta

WikinKiesta Spopolamento: Davide Sincero “Gela sta perdendo i suoi giovani, ma possiamo ancora invertire il trend”

In esclusiva per Primastampa, il consigliere comunale Davide Sincero affronta uno dei temi più urgenti per Gela: lo spopolamento giovanile e l’emigrazione di tanti lavoratori verso altre regioni o all’estero. “È innegabile – esordisce Sincero – che Gela abbia subito un forte calo demografico, soprattutto a partire dalla conversione Eni, che ha comportato un abbassamento generale della popolazione. Questo impatto, naturalmente, ha colpito in modo particolare le fasce più giovani.” “I giovani vanno via perché il Paese non li valorizza” Sincero punta il dito contro un sistema che, a suo dire, non è più in grado di garantire stabilità: “In Sicilia e in Italia non riusciamo a trattenere i nostri giovani. Le leggi continuano a essere inefficaci e non incentivano il ritorno. Gli sti...
WikinKiesta Spopolamento: Pino Maniaci, “I giovani vanno via, ma il vero problema è che non possono scegliere”
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WikinKiesta Spopolamento: Pino Maniaci, “I giovani vanno via, ma il vero problema è che non possono scegliere”

In esclusiva per Primastampa, Pino Maniaci, giornalista e conduttore di Telejato, interviene sul tema dello spopolamento giovanile e della fuga di lavoratori dalla Sicilia. “Il problema italiano della precarietà, in Sicilia si trasforma nella tragedia dello spopolamento perché mancano le risorse e le opportunità più elementari per una società che vorrebbe definirsi avanzata. E le uniche volontà che vedo rivolte in questo senso provengono proprio dai giovani, ma come possono farle valere se il posto di classe dirigente è ancora occupato da gente attempata e talvolta discutibile.” Secondo Maniaci, la crisi non è solo economica, ma anche morale e identitaria: “In Sicilia, bisognerebbe comprendere cos’è questo ‘tutto’: il sole, il mare, il cibo, la meraviglia di una terra unica al...
WikinKiesta Spopolamento: Caltagirone, cronaca di una trasformazione demografica
Caltagirone, Weekinkiesta

WikinKiesta Spopolamento: Caltagirone, cronaca di una trasformazione demografica

L’evoluzione demografica di Caltagirone dal 1861 a oggi racconta una storia fatta di crescita, crisi, migrazioni e cambiamenti sociali. All’epoca dell’Unità d’Italia, la città contava circa 22.000 abitanti, un numero che la collocava tra i centri più popolosi dell’isola. La tendenza positiva proseguì fino a raggiungere, nel 1901, un picco di 41.879 abitanti. Tuttavia, con l’avvento del fascismo, durante il primo decennio del regime si registrò un crollo demografico che riportò la popolazione a 36.118 unità. Boom edilizio e crisi economica Nel secondo dopoguerra, Caltagirone recuperò parte dei residenti persi, tornando quasi ai livelli di inizio secolo. Ma tra gli anni ’60 e ’70, il mancato sviluppo economico spinse molti cittadini a emigrare verso il Nord Italia (soprattutto Piemonte,...